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Figura 1 Il rischio totale è dato dall’interazione del rischio correlato
al paziente con il rischio correlato alla chirurgia
Riduzione
del rischio Rischio correlato al paziente
(Chirurgia)
Basso rischio Rischio moderato Alto rischio
Rischio correlato
alla chirurgia
Fare Considerare
Fare molta
Alto rischio moltissima di rimandare
attenzione attenzione o evitare
Fare
Fare Fare molta
Rischio moderato moltissima
attenzione attenzione attenzione
Fare Fare Fare molta
Basso rischio
attenzione attenzione attenzione
Riduzione
del rischio CV
(Paziente)
L’ideale sarebbe che il rischio totale risulti collocato il più vicino possibile all’angolo inferiore sinistro, scegliendo
l’intervento chirurgico/la procedura/l’anestesia/il centro con il più basso rischio e cercando di diminuire il rischio
CV del paziente.
2.1. Il rischio correlato alla chirurgia
La stima del rischio chirurgico consiste nell’approssimazione di massima del rischio
di morte CV, infarto miocardico (IM) e ictus a 30 giorni correlato unicamente allo
specifico intervento chirurgico, senza tenere conto del rischio correlato al paziente
(Tabella 3).
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