Page 35 - Linee guida ESC
P. 35

2.228.250.158 Fri, 22 Sep 2023, 10:24:04
             - Copyright - Il Pensiero Scientifico Editore downloaded by IP
       Raccomandazioni per la tromboprofilassi
       Raccomandazioni                       Classe a  Livello a
       Si raccomanda di basare le decisioni sulla tromboprofilassi perioperatoria
       nella NCS sui fattori di rischio individuali e correlati alla specifica   I  A
       procedura.
       Quando sia necessaria la tromboprofilassi si raccomanda di stabilirne il
       tipo e la durata (EBPM, NOAC o fondaparinux) in base al tipo di NCS,   I  A
       alla durata dell’immobilizzazione e ai fattori correlati al paziente.
       Nei pazienti a basso rischio emorragico deve essere presa in
       considerazione la tromboprofilassi perioperatoria per 14 o 35 giorni   IIa  A
       dopo artroplastica totale rispettivamente del ginocchio o dell’anca.
       La terapia con NOAC a dosaggio tromboprofilattico può essere
       presa in considerazione in alternativa al trattamento con EBPM dopo   IIb  A
       artroplastica totale del ginocchio o dell’anca.   ©ESC
      EBPM, eparina a basso peso molecolare; NCS, chirurgia non cardiaca; NOAC, anticoagulanti orali non
      antagonisti della vitamina K.
      a Classe della raccomandazione e livello di evidenza come da definizioni riportate nelle Tabelle 1 e 2.
      4.5. Strategia del “Patient Blood Management”
      Anemia preoperatoria – diagnosi e trattamento
      La chirurgia maggiore è associata ad un elevato rischio di perdite ematiche
      perioperatorie. Il trattamento preferenziale dell’anemia acuta correlata alle perdite
      ematiche perioperatorie consiste nella trasfusione di emoderivati allogenici, ma
      numerose evidenze indicano che trasfusioni inappropriate di globuli rossi possono
      determinare l’insorgenza di complicanze compromettendo l’outcome chirurgico.
      Pertanto, in tutti i pazienti candidati a chirurgia maggiore è importante identificare
      la presenza di anemia e istituire il relativo trattamento nella fase preoperatoria.
      In circa il 50% dei casi, l’anemia è dovuta a carenza marziale. Livelli di ferritina
      sierica <30 ng/ml, una saturazione della transferrina <20% e/o la presenza di globuli
      rossi microcitici e ipocromici (volume corpuscolare medio <80 fl, emoglobina
      corpuscolare media <27 mg/dl) sono tutti indicativi di carenza marziale (Tabella 7).





                                                       33
   30   31   32   33   34   35   36   37   38   39   40