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5.12. Obesità
Nei paesi occidentali, la prevalenza di sovrappeso ed obesità sta assumendo
proporzioni epidemiche e rappresenta la seconda causa di morte prevenibile
dopo il fumo di tabacco. L’obesità moderata è definita da un indice di massa
2
corporea (BMI) ≥30 kg/m , l’obesità severa da un BMI ≥35 kg/m e la super-obesità
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patologica da un BMI ≥50 kg/m . I soggetti obesi hanno una maggiore prevalenza
2
dei fattori di rischio CV e un rischio più elevato di mortalità e costituiscono una
popolazione a più alto rischio di eventi avversi nel caso di procedure chirurgiche.
Esistono specifiche raccomandazioni per la valutazione preoperatoria del rischio
nei pazienti obesi candidati a NCS indipendentemente dalla presenza o meno
di condizioni cardiache preesistenti. Tuttavia, se da un lato l’obesità favorisce la
propensione a sviluppare MCV, dall'altro sembra che molte forme di MCV si
associno ad una prognosi migliore nei pazienti in sovrappeso rispetto ai pazienti più
magri, un fenomeno noto come “paradosso dell’obesità”.
Raccomandazioni per la gestione dei pazienti obesi sottoposti a chirurgia
non cardiaca
Raccomandazioni Classe a Livello a
Nei pazienti obesi si raccomanda di valutare la capacità
cardiorespiratoria allo scopo di stimare il rischio CV perioperatorio, I B
specialmente se candidati ad intervento di NCS a rischio intermedio-alto.
Nei pazienti ad alto rischio per sindrome obesità-ipoventilazione deve
essere preso in considerazione di eseguire ulteriori indagini specialistiche IIa C
prima di un intervento elettivo di NCS maggiore. ©ESC
CV, cardiovascolare; NCS, chirurgia non cardiaca.
a Classe della raccomandazione e livello di evidenza come da definizioni riportate nelle Tabelle 1 e 2.
5.13. Diabete
In ragione dell’età sempre più avanzata della popolazione sottoposta a procedure
chirurgiche e dell’aumentata prevalenza di obesità nel mondo, si stima che nei
prossimi anni anche la prevalenza del diabete aumenterà fra i pazienti che devono
essere sottoposti a NCS.
In tutti i pazienti diabetici o con alterazioni del metabolismo glucidico candidati
a NCS deve essere effettuata la determinazione dei valori di emoglobina glicata,
a meno che non sia disponibile una misurazione ottenuta negli ultimi 3 mesi.
Alcune evidenze indicano che, nei pazienti candidati a NCS elettiva, il trattamento

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